Wednesday, January 13, 2010

Sushi a volonta`

Questa ricetta era doverosa... sabato scorso ci sentivamo in vena di Giappone (e quando mai!), cosi` ci siamo recati in un supermercato giapponese di Tokyo Town, a Manhattan, e abbiamo fatto incetta di materia prima!
Ora mi trovo un po` in difficolta` a spiegare questa ricetta perche` abbiamo fatto tutto a occhio e soprattutto non saprei neanche dirvi per quante persone e` il piatto.. credo sia per almeno 5 persone, ma noi lo abbiamo fatto fuori tutto in due O.O.
Eccovi la foto in anteprima della nostra "cenetta del sabato sera". E` una cena che richiede molti ingredienti, alcuni non facili da trovare, ma vi fara` risparmiare centinaia di euro, perche` se doveste mai chiedere una serie di portate tali in un ristorante giapponese, sicuramente non spendereste mai piu` o meno 20 euro, quelli che abbiamo speso noi per comprare gli ingredienti!




SUSHI A VOLONTA`




Per 5 persone // per 2 massimo 3 sugne
livello di sugnosita` 1/5
livello di golosita` 5/5!

SPIEGHIAMO UN PO`

cosa sono quelle strane rondelle nei piatti!!
1) NIGIRI-ZUSHI e` il sushi che vedete nel piatto in alto a destra della primissima foto d`insieme. SI tratta di barchette di riso con sopra una fettina di pesce crudo, rosa e bianche in foto. Si possono fare con i gamberi bolliti, con il salmone, il tonno, o Hirame (il pesce Seriola quinqueradiata o Yellowtail).
2) GUNKAN-ZUSHI si tratta dei cilindri piu` alti di tutti, color marroncino, nel piatto a sinistra. Sono delle piccole coppette di riso ripiene di sushi e di un ingrediente e scelta. Spesso si mette l`Ikura, ovvero le uova del salmone, o quelle del pesce volante, o infine, come in questo caso, la polpa del riccio di mare.
3) MAKI-ZUSHI si tratta delle famosissime rondelle di sushi, le piu` famose! Ancora una volta, le varieta` sono tantissime, un po` come nei nigiri zushi.

INGREDIENTI DI BASE
3 bicchieri pieni di riso giapponese o a chicco corto
aceto di riso (quello della marca kikkoman non dovrebbe esser difficile da reperire in Italia)
1 bottiglietta di salsa di soia
1 tubetto di wasabi
zenzero
4 fogli di alga nori
zucchero
sale

INGREDIENTI PER I NIGIRI IN FOTO (potete sostituire ogni ingrediente con altri tipi di pesce!)
salmone crudo o affumicato, 40 gr.
pesce Hirame crudo per sashimi (una bella fetta dovrebbe bastare)


INGREDIENTI PER I GUNKAN-ZUSHI (idem!)
una confezione di polpa di riccio di mare cruda (circa 20 pezzi piccoli)


INGREDIENTI PER I MAKI-ZUSHI ( i maki sono di tipi infiniti, potete farli col salmone e la philadelphia, con il tonno crudo e l`avocado... )
California rolls: mayonese, due bastoncini di surimi (finta polpa di granchio), mezzo cetriolo.
Hirame rolls: mezzo avocado, Hirame crudo
Uni Rolls: polpa di riccio di mare

PREPARAZIONE

1) lavate il riso molte volte, in modo che perda l`amido in eccesso. Dopodiche`, bollitelo come fareste per qualsiasi piatto a base di riso. Attenzione all`acqua, e` importante che superi il livello del riso e che a fine cottura si sia riassorbita tutta.
2) versate nella terrina contenente il riso l`aceto di riso e, se non e` scritto tra gli ingredienti, un cucchiaino di zucchero e un pizzico di sale. Il nostro aceto di riso e` seasoned, per cui non ne abbiamo avuto bisogno. Servono quattro cucchiai di questo aceto, dopodiche` bisogna mescolare energicamente finche` il riso non diventa colloso. Fate riposare il riso al caldo per 20 minuti e intanto...
3) tagliate a listarelle lunghe e sottili tutti gli ingredienti: avocado, cetrioli, salmone, hirame e via dicendo, eccetto il pesce che dovrete mettere sui nigiri, per quello tagliate dei rettangoli di circa 2cm x 5cm!

MAKI ZUSHI

4) bene adesso se non avete un tappetino per tagliare il sushi niente panico! Prendete un tagliere e disponete su di esso uno strato di pellicola trasparente. Poi, sopra questa, mettete un foglio di alga nori, bagnatevi bene le mani e prendete a piccoli pugnetti il riso caldo, ricoprendo l`alga con uno strato non piu` alto di un centimetro di riso. Non ricoprite tutta l`alga, un centimetro per lato deve rimanere libero nei due lati lunghi del rettangolo di nori.
5) lasciare 1/4 di superficie vuoto a partire dal basso, in modo da poter chiuder bene il rotolo, e mettete in orizzontale e per lungo gli ingredienti che desiderate in base al maki che volete creare. Se ci sono piu` ingredienti, ad esempio i surimi e il cetriolo, disponete le listarelle una sull`altra, o adiacenti, in modo da non fargli occupare piu` spazio di una strisciolina di superficie.
6) adesso stringete una delle estremita` dell`alga coperta di pellicola, e arrotolate lentamente, con attenzione, ma con sufficiente forza. Lasciate riposare il rotolino avvolto nella pellicola per un po`.
7) dopo qualche minuto srotolate la pellicola e ammirate il vostro bel rotolo di alga. Bisogna tagliarlo con un coltello seghettato, bagnato continuamente con l`acqua, e con colpi decisi e netti, altrimenti si sparge tutto il contenuto! Disporre le rondelle di maki su un piatto.

NIGIRI-ZUSHI

questi sono i piu` facili!
8) prendete un pugnetto di riso per volta e dategli una forma cilindrica, o di una barchetta, e poggiate su di essa una fettina di salmone, hirame o quello che volete. Schiacciate bene la fettina sul riso in modo che si attacchi. Fine!

GUNKAN-ZUSHI

anche questi sono facili!
9) dividete un foglio di alga nori in 5 strisce lunghe, e arrotolate ognuna di esse formando un piccolo cilindro piu` largo che alto , vuoto da entrambi i lati, e chiudetelo bene con qualche chicco di riso, a mo di colla. "Tappate" uno dei due lati aperti con un pugnetto di riso, e l`altro con la polpa di riccio di mare (o altri ingredienti).

vi sembrava cosi` difficile??
Tutto finito e pronto!
Lasciate raffreddare in frigo il sushi, versate un po` di salsa di soia in una vaschetta apposita, un fiocchetto di wasabi e qualche pezzo di zenzero in ogni piatto. Per mangiare il sushi, bisogna (ma non per forza) intingerlo nella salsa di soia e colorarlo con il wasabi, che pero` e` molto piccante!
Lo zenzero serve a "sciacquarsi la bocca" (ed in effetti ha sapore di sapone >,<) per non confondere i gusti! QUALCHE SUGGERIMENTO provate a mangiare il sushi dopo un piatto di zuppa di miso come in foto, o di ramen!


Dopo tutta sta fatica... spero che qualcuno provi la cucina giapponese, che scopra quanto puo` essere buona una rondella di riso e pesce crudo e......... commenti!


Gâteau di patate

In genere, durante le mie mangiate con gli amici, l`incaricato a preparare il Gâteau di patate e` sempre uno, tanto che ormai la famosa torta di patate e` sinonimo di Gateau Peppe`.
Sprovvista della sua sugnosissima ricetta, mi sono avventurata a preparare il suddetto sfizioso pasto cercando di ricordare come lo preparava mia mamma in Italia.
Il risultato e` stato davvero succulento, sugnoso in modo non indifferente, ed abbondante, ma nonostante cio` mi e` rimasto solo il ricordo di tale divina torta, ormai nelle nostre panze...
Ecco a voi la mia versione del

Gâteau di patate




(cliccate per ingrandire)

Per meno di un vassoio medio di gateau, ovvero 6 porzioni abbondanti
livello di sugnosita` 2/5


INGREDIENTI

6 patate medie (l`ideale e` una patata a porzione)
100 gr. prosciutto cotto a fette
100 gr. di finale del prosciutto arrosto (o prosciutto arrosto a pezzo)
2 uova
100 gr. di galbanino (io pero` come sempre ho usato il Monterey Jack)
margarina
mozzarella sfilacciata q.b.
parmiggiano grattuggiato q.b.
1 bicchiere di latte
sale
pepe

PREPARAZIONE

1) pelate le patate e fatele bollire per 20 minuti circa, in abbondante acqua salata. Allo stesso tempo preparate un uovo sodo e tagliatelo a rondelle.
2) schiacciate le patate o frullatele, dopodiche` mettete la purea in una terrina.
3) Aggiungete alla purea il latte a poco a poco, un uovo, sale, pepe, una noce di margarina, e infine i dadini di prosciutto arrosto. Mescolate per amalgamare bene gli ingredienti.
4) Adesso dividete il composto in due parti, e stendete su una teglia da forno profonda e ricoperta di carta forno uno strato di purea di patate, non troppo sottile, in modo da ricoprire l`intera area. Pressate bene per non lasciare eventuali aree vuote.
4) Distribuite sulla meta` di torta la mozzarella, in modo da ricoprire l`intera superficie, poi le fette di prosciutto cotto, le rondelle di uovo sodo e infine le fettine di galbanino o di monterey jack.
5) Adesso "richiudete" la torta, coprendo il tutto con l`altra meta` di composto.
6) spolverate la torta con abbondanti cucchiaiate di parmiggiano, finche` la superficie non sara` tutta coperta. Poi, distribuite a caso alcune noci di burro qua e la`, da far sciogliere durante la cottura.
7) Bene, avete finito! Non resta altro da fare che infornare a 180 gradi (forno preriscaldato ovviamente) per 40 minuti esatti.


QUALCHE SUGGERIMENTO

1) Non servite mai a tavola il gateau caldo! Si spappola, e non si gusta appieno. L`ideale per il gateau, secondo me, e` freddo o appena appena tiepido, giusto per ammorbidire il formaggio. In ogni caso lo abbiamo gradito molto di piu il giorno dopo, freddo di frigorifero :)

2) Una ricetta di gateau che si rispetti prevede una spolverata di pan grattato sulla superficie della torta, ma non ne avevo, e ho cercato di rimediare utilizzando al suo posto il parmiggiano. Che dire, credo che non la faro` mai piu` col pan grattato! Il parmiggiano si solidifica, forma una crosticina dorata e croccante, saporitissima... molto meglio delle briciole di pane secondo me. Il segreto e` pero` abbondare e abbondare nella quantita` di parmiggiano da spolverare!

3) Nella foto, giusto per dare un tocco di sugna in piu`, ho aggiunto qualche cucchiaiata di blue cheese al mio gateau, rendendolo piu` morbido quando l`ho mangiato freddo. Il blue cheese e` una specie di gorgonzola liquido che qui vendono un po` come facciamo noi col tomato. E` una variante interessante, da provare!






Tuesday, January 12, 2010

Dear international friends, I`m so sorry! I`ve just posted italian recipes so far... I promise I`ll translate all my recipes as soon as possible...
and remember: italian food is the beeeeeeeeeeeeest :)

cheers from NYC :)

PEPERONI RIPIENI DI SPAGHETTI AL TONNO


Vi scrivo cosi` presto perche` spinta da una certa personcina, la quale ha apprezzato cosi` tanto la suddetta ricetta da volerla pubblicata ai quattro venti (e ricucinata almeno 20 volte questa settimana O.o). In realta` tale personcina non e` abituata ai nostri usi e costumi, per cui dei semplici peperoni ripieni di spaghetti gli sembrano chissa` che roba da ristorante zagat-rated (l`equivalente del gambero rosso). Ok tutti voi sicuramente la conoscete, ma la posto lo stesso, si sa mai che questa variante possa interessare... ed ecco a voi

PEPERONI RIPIENI DI SPAGHETTI AL TONNO


(Cliccare per ingrandire)

Per 4 persone dall`appetito normale/ per 2 sugne
livello di sugnosita` 2/5

INGREDIENTI
4 peperoni
200 gr. di spaghetti
300/350 ml di passata di pomodoro
una scatoletta grande di tonno al naturale
alcuni dadolini di prosciutto cotto, speck oppure arrosto
un pugno pieno di mozzarella tagliata a striscioline
4 cucchiai abbondanti di parmiggiano grattuggiato
una decina di olive nere denocciolate
alcune foglie di basilico spezzettate
2 spicchi di aglio piccoli
2 cucchiai di olio
sale
pepe


PREPARAZIONE

1) lavate, asciugate e tagliate a meta` per lungo i peperoni. togliete semi, picciolo e filamenti. Adagiateli su una teglia unta di olio. Con loro avete finito!

2) cuocete gli spaghetti e scolateli quando sono moooolto al dente. Fateli raffreddare. Anche con loro avete finito!
3) In un padellino abbastanza grande da contenere anche la pasta fate soffriggere l`aglio tritato nell`olio e dopo alcuni minuti, quando avra` cambiato colore, aggiungete il pomodoro, il basilico, il sale e il pepe. Dopo una decina di minuti aggiungete le olive e dopo un altro paio di minuti il tonno e il prosciutto.
4) Versate nella padella gli spaghetti ed amalgamate il tutto, cospargendolo di mozzarella. Sembra una comune pasta quasi alla puttanesca? bene!
5) lavatevi bene le mani :) e prendete dei mucchietti di spaghetti conditi, riempiendo piu` che potete i peperoni. Spolverate un cucchiaio abbondante di parmiggiano su ogni peperone ripieno e se volete aggiungete un po` di olio.
6) Infornate i peperoni a 180 gradi (il forno deve essere preriscaldato!) per 30 minuti esatti. Servire caldi!!


QUALCHE SUGGERIMENTO:

(non da parte mia!) La certa personcina di e` portata la testa dicendo che i peperoni erano "perfect cooking, not too soft, not too low..." circa un migliaio di volte, per cui il suggerimento e` quello di rispettare esattamente questi tempi di cottura!! :)




Monday, January 11, 2010

RAME DI ANTOPOLI (O DI ANTOCHAN)


Quest`oggi vi proporro` la ricetta segreta (ormai non piu`) di colei che ad Halloween ha fatto sbavare piu` di mezza dozzina di persone davanti alle Rame di Antopoli! Alla fine della cena infinita, numerosi commensali sono tornati a casa con delle "bomboniere" di rame infilate nelle borse e nelle tasche dei pantaloni...

Ecco a voi la ricetta di Antochan, interamente scitta da lei e solo incollata in queste pagine!!

RAME DI ANTOPOLI (O DI ANTOCHAN)





Per circa una 2oina di Rame grandi e sugnose
L
ivello di sugnosita` 4/5

INGREDIENTI

½ kg Farina 00

250 gr Zucchero

250 gr Burro

3 Uova

150 gr Cacao Amaro (o poco meno)

Cannella q.b.

4 Cucchiai Abbondanti Di Miele

1 Busta di Vanillina

Buccia Grattugiata di 1 Limone

1 Bustina e ½ di Lievito per dolci

1 Bicchiere di Latte (Tiepido)

400 gr (ma anche un po’ di più) di Cioccolato Fondente da Sciogliere per la glassa.


PREPARAZIONE

Ammorbidire il burro e lavorarlo con lo zucchero (con un cucchiaio di legno o una frusta a mano) fino a farlo diventare cremoso; aggiungere la farina, le uova, il cacao e aromatizzare con la cannella in polvere e continuare ad amalgamare gli ingredienti (con un cucchiaio o le mani). Aggiungere il miele, la vanillina e la buccia del limone grattugiato. Per ultimo,aggiungere il lievito precedentemente setacciato e sciolto nel bicchiere tiepido di latte (attenzione perché il lievito tende a reagire, aumentare e fare la schiuma). Il composto alla fine dovrebbe risultare cremoso e per fare la forma delle Rame basta prenderlo a poco a poco e lavorare le palline con due cucchiai a formare delle polpettine allungate. Vanno in forno preriscaldato a 180° per 10 minuti.

Glassa:

Sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente precedentemente spezzettato e per evitare che si addensi troppo, mettere un goccio di olio di semi. Bagnare le Rame superiormente e guarnire con Pistacchio in polvere. Lasciare addensare la glassa per un paio di minuti in frigo se necessario, e servire. :)


GRAZIE PER LA RICETTA!

Saturday, January 9, 2010

B.E.L.T... Il MC. DONALD IN CASA TUA!

Il B.E.L.T. e` un panino famosissimo negli Stati Uniti, che ogni NewYorkese loco che si rispetti mangia almeno una decina di volte alla settimana per colazione o pranzo...
Il nome e` un acronimo degli ingredienti che si trovano nel panino: Bacon (pancetta), Egg (uovo), Lattuce (lattuga) e Tomato (pomodoro a fette). Purtroppo gli americani vanno matti per gli acronimi e diminutivi vari... per cui vi ritroverete ad ordinare un panino "alla cintura" piuttosto titubanti del risultato...che pero` e` davvero ottimo e super sugnoso! Qui in America lo fanno con la pagnotta tonda, il pan carre`, o le ciambelline bagel, io ho usato la pagnotta rotonda perche` ha piu` mollica ed e` piu` sostanziosa!

Oggi avevo voglia di cibo made in U.S, e anche di condividere con voi questa non-ricetta per uno spuntino assassino e delizioso!


PANINO B.E.L.T MADE IN U.S.A


(cliccate per ingrandire)

Per un panino
Livello di sugnosita` 5/5


INGREDIENTI


Una pagnotta rotonda o due fette di pane bianco Mulino Bianco
2 fette di Pancetta
Un uovo
Un pizzico di farina
Pochissimo latte
Una foglia di lattuga
Un pomdoro piccolo tagliato a fette
Una sottiletta (o formaggio squeezable come quello messicano per i nachos)
maionese o ketchup

(se volete potete friggervi delle patatine come contorno... occhio all`appendicite pero`!)

PREPARAZIONE
Le uniche cose da preparare sono l`uovo e il bacon!
1) Il bacon deve friggere nel suo stesso grasso, quindi usate un padellino piccolo antiaderente, tagliate ogni fetta in due o tre parti e lasciate friggere da entrambi i lati finche` il colore della pancetta non sara` marroncino scuro. Solo in questo modo viene davvero DAVVERO croccante! Ripescate le fettine con una forchetta SENZA ASCIUGARLE e poggiatele su un piattino.
2) Versate il tuorlo e l`albume dell`uovo in un bicchiere, bagnatelo con un po` di latte e un pizzico di farina e sbattetelo con la forchetta. Poi versate il composto nel padellino con il grasso di pancetta e fatelo cucinare da entrambi i lati come una comune frittata. Pero` mi raccomando: deve rimanere soffice, fatelo stare giusto qualche secondo!
3) Tagliate il panino a meta`, mettete la lattuga, il pomodoro, il formaggio, la frittata e infine la pancetta.
4) tomato e maionese in base ai gusti (io non ho messo nulla per poter assaporare meglio la pancetta!)

QUALCHE SUGGERIMENTO
Nuoce gravemente alla salute!
e... da` assuefazione!!! Sto cercando di uscirne... ma e` difficile >,<

RISOTTO ALLA ZUCCA CON FUNGHI E FORMAGGIO

Aspettando che qualcuno posti la ricetta delle rame di Antopoli, e qualcun altro quella del famoso Gateau Peppe`, vi scrivo questa ricetta non troppo rapida, e neppure sugnosa, riservata a quei momenti in cui il nostro stomaco ci sussurra "basta... per pieta`... dammi un po` di tempo per riprendermi!" Stavolta ho fatto le foto prima di spazzolare via tutto... :)

RISOTTO ALLA ZUCCA CON FUNGHI E FORMAGGIO


(cliccate per vederle ingrandite!)

PER 4 PERSONE DI APPETITO NORMALE O // PER 3 SUGNE
LIVELLO DI SUGNOSITA’: 1/5


INGREDIENTI

mezzo chilo di zucca (melius abundare cuam deficere dicevano le sugne latine!)
400 gr. di funghi freschi champignon

mezza cipolla grande spagnola (bianca o gialla)

3 bicchieri di riso giapponese/o a chicco medio per risotti
200 gr. di galbanino (io ho usato il Monterey Jack Cheese...una delizia!)

4 cucchiai di parmiggiano reggiano grattuggiato

50 gr. di margarina
3 cucchiai di olio

pepe

sale

PREPARAZIONE

come avete visto le varianti possibili sono molte, in base ai gusti personali e ai formaggi acquistabili nel paese in cui ci si trova!
1) Pulite la zucca togliendo i semi (che potrete tostare al forno e salare per uno stuzzichino leggero), i filamenti e la buccia. Tagliate alcune listarelle di zucca per poter poi condire il piatto, una ventina di fette di zucca alla julienne possono bastare. Tagliate il resto a dadini e fatte lessare in una pentola d`acqua salata (non troppa perche` la zucca di per se` assorbe molta acqua. Ricoprite interamente i cubetti di acqua, bastera`). Lasciate bollire per circa 20 minuti.
2) Finito cio` scolate la zucca senza buttare l`acqua di cottura, mettete i cubetti in una terrina e schiacciateli con il cucchiaio in modo da creare una purea di zucca. Se avete il mixer tanto meglio!

3) pulite i funghi e fateli soffriggere nell`olio per alcuni minuti, in modo che non diventino mollicci quando li metterete nel risotto. Devono essere dorati ma belli croccanti! Insieme a loro, fate soffriggere anche le fettine di zucca alla julienne.

4) Prendete un tegame bello grande (deve contenere il riso!) e fate soffriggere al suo interno la cipolla con il burro. Appena la cipolla diventa dorata aggiungete tutto il riso con l`acqua di cottura della zucca ed eventualmente aggiustate di acqua e sale se la superficie del riso rimane al di fuori dell`acqua.
5) dopo un paio di minuti aggiungete la purea di zucca e altra acqua. continuate a girare il tutto con un cucchiaio di legno, aggiungendo acqua ogni qualvolta il riso sembra seccarsi, per circa 30 minuti.
6) Quando il riso e` quasi pronto aggiungete i funghi e le fette di zucca tagliate alla julienne mescolate

7) spegnete il fuoco e mantecate il riso ancora nel pentolone con il formaggio tagliato a cubetti e il parmiggiano. Fatto cio` aggiustate di sale, pepe e , se proprio lo desiderate, noce moscata.


QUALCHE SUGGERIMENTO

Va servito caldissimo con il formaggio che si fonde e fila... una vera delizia!

Friday, January 8, 2010

ROSETI DEL DESERTO AL CIOCCOLATO o ALL`UVETTA

Questa ricetta e` nota come "roselline del deserto" ma la mia variante sugnosa vi permettera` di creare dei veri e propri giganteschi roseti! Si tratta di biscotti che riscuotono un indiscutibile successo e che tutto sommato non sono troppo complicati da fare! In mezz`ora avrete fatto felici ziti o amici! Vorrei ringraziare la dea delle roselline del deserto, Enzuccia, per avermi fornito la ricetta nonche` per avermi fatto sbranare un vassoio delle sue roselline buonissime (niente a che vedere con le mie che sembravano cespugli di rovi)

I ROSETI DEL DESERTO AL CIOCCOLATO O ALL`UVETTA



(le roselline sono quelle in basso ricoperte di zucchero a velo!)

CIRCA 20 BISCOTTI PIUTTOSTO GRANDI

LIVELLO DI SUGNOSITA’: 1/5

INGREDIENTI

ROSETI AL CIOCCOLATO

150 gr. di zucchero
180 gr. di burro o di margarina

200 gr. di farina

60 gr. fecola di patate o di maizena
2 uova
1 bustina di lievito per dolci

Cornflakes al cioccolato

Gocce di cioccolato
Zucchero a velo

ROSETI ALL`UVETTA

150 gr. di zucchero
180 gr. di burro o di margarina

200 gr. di farina
60 gr. fecola di patate o di maizena

2 uova
1 bustina di lievito per dolci

Cornflakes

Uvetta

Zucchero a velo


PREPARAZIONE

La preparazione di base e` identica per le due ricette.
1) mescolate in una terrina, con un cucchiaio o con le fruste, tutti gli ingredienti di base eccetto i cornflakes, lo zucchero a velo e l`uvetta oppure il cioccolato.

2) Una volta ottenuto un composto molto morbido e denso, continuate a girare con un cucchiaio di legno e versate nella terrina le gocce di cioccolato oppure l`uvetta.

3) In un`altra terrina riversate una generosa quantita` di cornflakes (al cioccolato o normali in base alla ricetta)
4) prendete con le dita una pallina di pastella, schiacciatela un po` e mettetela nella terrina con i cornflakes, facendola saltare per benino tra i fiocchi di cereali in modo che questi non cadano quando la riprendete.

5) fate attenzione a quando disponete i biscotti sulla teglia, perche` a causa del lievito la pastella crescera` abbastanza, per cui lasciate uno spazio tra un biscotto e l`altro!

6) Infornate (il forno deve essere prescaldato a 180gradi) e lasciate cucinare per 20 minuti (25 minuti se le volete croccantissimi).
7) fate raffreddare e spolverate con lo zucchero a velo!



QUALCHE SUGGERIMENTO
La prima volta che ho preparato i biscotti mi sono rimaste tutte le mani appiccicate di pastella, e non riuscivo a creare delle palline solide perche` era fin troppo spugnosa! La seconda volta invece la pastella era molto piu` densa, tanto che anziche` metterla in una terrina ho potuto formare una bella palla e staccare da questa le porzioni da far saltare nei cornflakes. La differenza e` stata la quantita` di burro, inferiore nel secondo caso. Vedete voi quale risultato vi soddisfa, la seconda volta per i miei amici i biscotti erano piu` buoni, anche se piu` croccanti. Scegliete voi!

SCALOPPINE DI PORCO AI FUNGHI E PISTACCHIO

Salve sugne e non sugne! E` da tanto che non aggiorno questo blog mangereccio, sono stata impegnata a riempirmi il pancino durante le vacanze, ma adesso posso dedicarmi a un riassunto delle ricette fatte fino ad ora!

Ho letto questa ricetta in un bellissimo blog di cucina, www.Misya.info, ma mi ritrovavo a casa solo delle braciole di maiale ed altri ingredienti, per cui l`ho ritoccata un po`. Ecco !



SCALOPPINE DI PORCO AI FUNGHI E PISTACCHIO




La foto... beh ancora una volta avrei voluto tanto farla... ma eravamo troppo affamati in quel momento, e abbiamo spazzolato via tutto prima di prender la macchinetta fotografica. Rimedio con una foto presa dal web, ma immaginate le braciolone al posto di queste fettine ok ? e aggiungete con l immaginazione un po` di pistacchio ! Perdonatemi, giuro che mettero` una foto mia la prossima volta che le faccio :)



PER 2 PERSONE DI APPETITO NORMALE O // PER 2 SUGNE
LIVELLO DI SUGNOSITA’: 4/5


INGREDIENTI

2 braciole di maiale gigantesche

100 grammi di funghi freschi

30 grammi di burro (ma potete anche aggiungerne altro!)

1 cucchiaio di olio d oliva

Mezzo bicchiere di latte

Un terzo di bicchiere d`acqua

Farina

Sale

Pepe nero

Farina di pistacchio


PEPARAZIONE


1)Prendete le braciolazze di maiale e infarinatele per bene, sventolatele in modo da far cadere la farina in eccesso e cucinatele in una parte del burro che intanto avrete fatto sfrigolare bene in padella. Quando il maiale comincia a diventare rosato e la farina si attacca come una crosticina, aggiungete il sale e poi mettete le due braciole su un piatto e lasciatele riposare.

2)Ora e` il turno dei funghi ! Bisogna farli rosolare nella stessa padella e nello stesso sughetto, aggiungendo l altra parte di burro e il cucchiaio di olio d`oliva.

3)Appena i funghi diventano piu` scuri bisogna aggiungere un cucchiaio di farina, e sempre mescolando il latte e l`acqua. Appena si sara` formata una cremina simile alla besciamella, il vostro lavoro sara` quasi finito ! Aggiungete il pepe nero prima, pero`.

4)Riprendete le braciole di maiale e fatele cucinare un altro po` nella crema di funghi, ma non troppo altrimenti diventano dure ! devono rimanere rosate.

5) Prendete il tutto e mettetelo nei piatti, la crema deve essere abbondante e ricoprire interamente le braciole.

6)Spolverate la farina di pistacchio sulle braciole con crema di funghi

Fine !


QUALCHE SUGGERIMENTO


Di solito le scaloppine si fanno con le parti piu` tenere del maiale, come la lonza, e soprattutto con parti che non contengono l`osso ! Per poter fare le scaloppine di braciole e` essenziale che non le facciate cucinare troppo, altrimenti diventeranno dure ! Con la cottura adatta saranno molto piu` soddisfacenti e sugnose delle fettine striminzite di lonza !